Dal telegrafo di Napoleone alle microonde, un viaggio sui fili visibili e invisibili che trasportano i nostri pensieri. Presenza tanto pervasiva da essere a volte dimenticata, tanto invasiva da generare inquietudini orwelliane, le telecomunicazioni avvolgono il nostro mondo e la nostra vita.
Per conoscerle meglio (e non avere paura del Grande Fratello) gli studenti dell’Istituto “Ettore Majorana” di Seriate vi aiuteranno a inventare un codice per trasmettere i messaggi con il telegrafo ottico, come accadeva ai tempi dell’Impero Napoleonico; a trasformare i suoni in segnali elettrici e viceversa per costruire un semplice telefono; a ripetere l’esperimento di Marconi, inventore della radio, con materiali di fortuna (un accendigas, una limatura di ferro e delle cannucce da biro); a esplorare con una parabola satellitare il mare di onde elettromagnetiche che ci circonda, per scoprire le onde che il nostro corpo emette.
In allegato si possono trovare le spiegazioni delle tre attività che caratterizzano questo laboratorio e le fotografie dei pannelli con i disegni che gli alunni della scuola primaria di Stezzano hanno realizzato dopo aver partecipato a questa esperienza interattiva. Le immagini in qualità media sono raccolte in un unico file compresso. E' disponibile anche un questionario di soddisfazione.
- Sito ufficiale di Bergamo Scienza
- Galleria fotografica Bergamo Scienza 2010
- Galleria di immagini sui pannelli di "Alla ricerca del filo perduto"
Allegato | Dimensione |
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Il telegrafo di Chappe [pdf] | 248.14 KB |
L'esperimento di Marconi [pdf] | 1.6 MB |
Meucci e il suono [pdf] | 2.09 MB |
Pannelli Filo Perduto (immagini in media qualità) [zip] | 3.76 MB |
Questionario [doc] | 149.5 KB |
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